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BIO

Piacere di conoscerti, sono Giada Vicenzi!

Sono nata nel 1990 a Milano, una città che amo per il suo perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Cresciuta da due genitori con una profonda passione per il buon cibo, la cultura e le risate, porto con me un’eredità fatta di storie, sapori e valori. Mia madre è di Reggio Emilia, terra di gente solare e accogliente, mentre mio padre è di Mantova, città ricca di storia e leggende, culla della nobile famiglia Gonzaga. Tra le influenze lombarde, emiliane e toscane della mia famiglia, ho imparato a ridere di cuore, ad apprezzare la buona cucina e ad innamorarmi della storia antica.

La mia passione per la scrittura è nata quando ero bambina. Figlia di insegnanti di letteratura e grammatica italiana, nonché scrittori, ho scoperto presto che "la mela non cade mai lontano dall'albero". Scrivo da quando avevo sette anni e non ho mai smesso. Principalmente amo esprimermi attraverso la poesia, alcune delle quali puoi trovare sul mio profilo Instagram.

Sono profondamente connessa all’arte in tutte le sue forme. Adoro leggere, dipingere, fotografare e lasciarmi trasportare dalla musica.

Il mio romanzo preferito? Cime Tempestose di Emily Brontë.

Il mio film preferito? Eva Contro Eva (1950), un capolavoro in bianco e nero di J. L. Mankiewicz.

La musica? Coltrane, Miles Davis, Louis Armstrong, e il nostro Fabrizio De André. Mi lascio incantare dalla musica tribale e folk, e non posso resistere a un assolo di chitarra rock firmato Brian May.

Pittura? L'impressionismo è la corrente che più risuona con la mia anima.

Fotografia? Mi ispiro ai capolavori di Sebastião Salgado e Steve McCurry.

La natura è il mio rifugio. Amo passeggiare nei boschi, respirare i profumi della terra e connettermi alla sua energia. Gli animali sono parte integrante della mia vita: li rispetto profondamente e mi prendo cura di loro con amore.

Sul mio profilo Instagram condivido tutto ciò che vibra in sintonia con la mia anima: arte, natura, emozioni e frammenti della mia quotidianità.

Il volto di Giada, capelli scuri, occhi nocciola; sorridente e allegra
Stemma della Famiglia Gonzaga: quattro aquile e due leoni con corona d'oro

Armoriale dei Gonzaga

Amo ferocemente, disperatamente la vita. [...]
Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile.

P.P.P.

Pier Paolo Pasolini

Image by Max Muselmann

L’ISPIRAZIONE

Fin dall'infanzia, lettura e scrittura sono state mie fidate compagne e amiche. Ho scoperto il loro fascino grazie al poeta, scrittore e drammaturgo inglese William Shakespeare, che con la sua passione ed energia, ha acceso in me medesima passione per le parole e per l'arte scritta. Forse è proprio per questo che, quando scrivo per diletto, prediligo poesie o racconti in rima.

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Ho scritto il mio primo racconto a soli 7 anni. A 10 anni è arrivato il secondo, che mi è valso il Primo Premio per Scrittura Creativa in un concorso indetto dalla Regione Lombardia.

A 13 anni, ho partecipato nuovamente con un racconto breve e ho conquistato ancora una volta il Primo Premio al concorso Giovani Scrittori Emergenti della Regione Lombardia.

Canzono allegramente e con molto sarcasmo la sindrome dell'impostore, che è una sindrome esistente.

E allora perché scherzarci? Perché per un periodo ho creduto davvero di essere un'impostora. Poi ho capito che stavo trascurando un pezzo fondamentale di me: il mio intuito artistico. E da lì, ho trovato la mia vera voce. Da lì, sono rinata.

È da quel momento che è nata la vostra Editor Impostora.

Nel 2020 ho realizzato che potevo vivere di scrittura. Da allora, non ho mai avuto rimpianti.

Amo sperimentare con stili e tecniche diverse. Nuove sfide e progetti non mi spaventano: affronto tutto con un approccio sicuro e creativo, dando vita ogni volta a qualcosa di fresco e originale.

La mia arma segreta? Il mio intuito creativo.

LA SINDROME DELL'IMPOSTORE

La sindrome dell'impostore (dall'inglese impostor syndrome, o anche impostor phenomenon) è un termine coniato nel 1978 dalle psicologhe Pauline Clance e Suzanne Imes per descrivere una condizione psicologica particolarmente diffusa fra le persone di successo, caratterizzata dall'incapacità di interiorizzare i propri successi e dal terrore persistente di essere smascherati in quanto "impostori". A dispetto delle dimostrazioni esteriori delle proprie competenze, le persone affette da tale sindrome rimangono convinte di non meritare il successo ottenuto. Esso viene tipicamente ricondotto a fattori quali la fortuna o il tempismo, oppure ritenuto frutto di un inganno o della sopravvalutazione degli altri. Secondo lo studio originale, la sindrome dell'impostore sarebbe particolarmente comune fra le donne di successo.

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Fonte: National Library of Medicine, USA

Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta, sconsigliatelo fortemente.
Se continua, minacciate di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.

Grazia Deledda

Aforismi

CURRICULUM

Brighton University, UK
Diploma in Writing and Communication

Università Ca'Foscari, Venezia
Laurea in Lettere: Scienze del Testo Letterario e della Comunicazione

Liceo E. De Amicis, Milano
Diploma in Liceo Europeo:
Gestione Aziendale, Marketing e Lingue Straniere (Inglese e Francese)

Laureando

Project Coordinator
Editor, Ghostwriter, Copywriter, English Translator

@ Virginio Cremona Editore, Milano

2020 - In corso

libri colorati

Editor, Copywriter & Traduttrice Freelance (Lingua Inglese)

2020 - In corso

macchina da scrivere

Ghostwriter Freelance

2020 - In corso

CURRICULUM

Traguardi raggiunti

Università Ca'Foscari, Venezia - Laurea in Lettere e Comunicazione

Brighton University, UK - Diploma in Writing and Communication 

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Ogni esperienza fatta è stata per me una parte integrante e fondamentale nel mio percorso come professionista in campo letterario. Ciascuna di esse mi aiuta a definire l'approccio che adotterò per ogni progetto. Contattami direttamente per scoprire di più sulla mia esperienza e sul mio percorso professionale.

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